Perudo!il gioco di dadi del film Pirati dei Caraibi
Alzi la mano chi ha capito il gioco dei dadi nel film Pirati dei Caraibi La maledizione del forziere fantasma. Io no. Così mi informo e scopro che si tratta del Perudo. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Il Perudo deriva da un antico gioco peruviano ed è composto semplicemnte da dadi e da bicchieri. Ecco le regole tratte da nukegoblins:
“Tratto da un antico gioco peruviano, Perudo è sostanzialmente un gioco di bluff. Ad ogni round, i giocatori lanciano i dadi con il bicchiere e li tengono coperti in modo che gli avversari non possano vederli, quindi il primo giocatore dichiara quanti dadi con un determinato risultato sono secondo lui presenti a tavola. A turno, gli altri giocatori dovranno effettuare una simile dichiarazione, rispettando alcune regole.
Il Perudo deriva da un antico gioco peruviano ed è composto semplicemnte da dadi e da bicchieri. Ecco le regole tratte da nukegoblins:
“Tratto da un antico gioco peruviano, Perudo è sostanzialmente un gioco di bluff. Ad ogni round, i giocatori lanciano i dadi con il bicchiere e li tengono coperti in modo che gli avversari non possano vederli, quindi il primo giocatore dichiara quanti dadi con un determinato risultato sono secondo lui presenti a tavola. A turno, gli altri giocatori dovranno effettuare una simile dichiarazione, rispettando alcune regole.
Inoltre, un ruolo speciale è rappresentato dai risultati “1″, indicati sui dadi con una testa di Inca; questi risultati, infatti, sono considerati jolly (vedi più avanti) e se un giocatore vuole passare ad una dichiarazione sulle teste, anziché su un risultato normale, potrà dimezzare il numero di dadi; analogamente, da una dichiarazione sulle teste è possibile tornare ai risultati normali, raddoppiando però il numero di dadi e aggiungendone uno.
Se una dichiarazione sembra impossibile da rispettare, anziché dichiarare a sua volta, un giocatore può dubitare: in questo caso tutti i bicchieri vengono sollevati e si controlla chi ha ragione, considerando che le eventuali teste sono considerate jolly e quindi vanno a favore della dichiarazione contestata. Il giocatore che ha torto perde a questo punto un dado e sarà lui ad iniziare il round seguente.
Quando un giocatore resta per la prima volta con il suo ultimo dado, viene chiamato “Palifico”: nel round che inizierà, non sarà possibile agli avversari modificare il tipo di risultato da lui dichiarato, sia esso di tipo normale o si tratti di teste. Inoltre, un giocatore che abbia perduto almeno un dado, può arrestare il gioco dopo una qualsiasi dichiarazione: in tal caso i bicchieri vengono scoperti e se la dichiarazione corrisponde esattamente ai dadi presenti a tavola, quel giocatore può riprendere uno dei suoi dadi”.
Ora avete capito? Io no. Speriamo di non dover mai giocare a Perudo per barattare la mia vita eterna sotto il mare…
Nessun commento:
Posta un commento